CASO CLINICO

Una paziente di Cagli chiama chiedendo un appuntamento per il trattamento di una verruca.
Arriva il venerdì pomeriggio e si presenta Anna: appena si accomoda in ambulatorio è ben visibile la lesione cutanea al terzo dito della mano destra.

Era una verruca di grandi dimensioni: racconta che era già stata trattata circa un anno prima con scarsi risultati. Successivamente aveva provato varie terapie topiche domiciliari consigliate dalla farmacia, ma la neoformazione aveva continuato a crescere.

IL TRATTAMENTO

Iniziamo quindi il trattamento della verruca con una prima fase di pulizia della porzione ipercheratosica superficiale e successivamente crioterapia con azoto liquido.
Date le dimensioni e la persistenza nel tempo della lesione viene programmato un secondo trattamento a distanza di 15 giorni.

Tornata a controllo la lesione verrucosa mostra dimensioni ridotte rispetto alla prima visita, quindi ripetiamo nuovamente la crioterapia.
Nel giro di 3 sedute siamo riusciti a debellare la verruca con ripristino completo dell’integrità cutanea.

CONCLUSIONE

La crioterapia con azoto liquido è uno dei trattamenti più efficaci per le verruche: il numero di sedute varia in relazione alle dimensioni della verruca e alla sede della lesione.
Essendo causate da un virus, le verruche devono essere trattate tempestivamente per evitare una loro diffusione in sedi limitrofe ed evitare di contagiare le persone con cui si viene a contatto.
Le terapie domiciliari spesso risultano non sufficienti per risolvere completamente il problema: talvolta vengono consigliate dal dermatologo nelle forme più gravi in alternanza al trattamento eseguito in ambulatorio per velocizzare la guarigione.
È importante proseguire con il trattamento fino a completa guarigione per ridurre la probabilità di recidive.

Dott.ssa Francesca Guanciarossa: Visite, Diagnosi e Trattamento Delle Verruche